TECNA People

 

 

Marco Meggiorin, Sales Manager Italdiamant S.p.A.

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Il settore della lavorazione del gres porcellanato in lastre di grande formato è in rapida evoluzione ed espansione, di conseguenza l’offerta di nuovi utensili diamantati da parte di Italdiamant S.p.A. è fondamentale.

Ecco i principali trend su cui ci stiamo concentrando​:

1.Aumento produttività

Possiamo considerarlo un evergreen! Attenzione: molti prodotti sono veloci, ma spesso rischiano di compromettere la qualità di finitura.
Per questo motivo è nata la serie EvoGres: utensili pensati per il mondo della ceramica, ma con un’attenzione alla qualità mai vista prima!

2.Sicurezza e sostenibilità

C'è una crescente richiesta di prodotti che non solo offrano prestazioni superiori ma siano anche realizzati in modo sostenibile.
Dietro ad ogni nostro prodotto c’è una grande attenzione alla sicurezza delle persone e alla tutela dell’ambiente: utilizziamo materiali sostenibili e adottiamo pratiche di produzione ecocompatibili. Soprattutto possiamo dimostrare che i prodotti Italdiamant non contengono alcuna sostanza SVHC, come per esempio il Nichel, e non utilizziamo il rame.

3.Intelligenza artificiale

L'applicazione di algoritmi di IA e machine learning sta diventando sempre più comune. Queste tecnologie ci aiutano ad automatizzare e monitorare i nostri processi produttivi.

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

In questi ultimi mesi al rallentamento europeo e alla costante attività nordamericana, stiamo notando una positiva ripartenza dell’area asiatica e un risveglio di quella africana.


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Puntiamo a posizionarci nel mercato italiano come nuova alternativa ai prodotti esistenti con utensili di qualità e durata. Tecna è per noi una vetrina importante per questo nostro obiettivo.


 

 

Lucie Roubalova (Weinfurterova), Direttore Vendite Diamorph HOB Certec

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Per noi, in quanto produttori di rulli ceramici per i forni, la parte più importante della tecnologia è legata allo sviluppo dei forni come parte dei macchinari e allo sviluppo delle piastrelle come prodotto finale che viene prodotto e cotto nei forni. I forni stanno diventando sempre più grandi, lunghi ed efficienti, quindi dobbiamo sviluppare un prodotto che sia adatto e in grado di affrontare le nuove condizioni, come ad esempio un modulo di elasticità più elevato. Nel caso delle piastrelle, dobbiamo seguire la tendenza dei formati, ad esempio lastre di grandi dimensioni, con uno spessore da 6 mm a 20 mm, prestando anche attenzione alle tolleranze dimensionali dei nostri rulli. 

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

Recentemente c'è stato un enorme aumento nell'area del Medio Oriente, del Sud America, del Messico e della Spagna, ma ora iniziamo a percepire un certo rallentamento anche in queste aree, dopo il calo dei mercati ceramici europei. 


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Ci aspettiamo e speriamo in una leggera ripresa dell'industria ceramica nell'ultimo trimestre del 2024, grande presenza dei nostri clienti in fiera e molte informazioni utili riguardanti lo stato attuale dei mercati.

Siamo ansiosi di vedere i progressi della tecnologia per la ceramica, principalmente nel processo di cottura, al fine di essere in grado di reagire e sviluppare i prodotti più adatti alle tendenze future. 


 

 

Marco Bertolini, Direttore Commerciale Air Power Group S.r.l.

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Le grandi lastre si confermano per Air Power Group un macrotrend di consolidata tendenza sul mercato nazionale ed estero. Le vendite della linea di smaltatura per grandi formati, in cui rientrano trasporto, accessori e applicazioni, hanno infatti avuto un impatto fortemente positivo sul fatturato.

Il macchinario E-PIC GLAZE costituisce l’ultima tecnologia sostenibile nella smaltatura digitale in casa Air Power Group.

E-PIC GLAZE è specializzata nella smaltatura a campo pieno: permette l’applicazione di un ampio range di peso di prodotto su tutti i tipi di superficie ceramica. L’applicazione finale è uniforme su superfici lisce e strutturate, esalta la definizione della decorazione digitale garantendo un prodotto dall’estetica eccellente.

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

L’EMEA quest’anno ha tutte le carte in regola per fare segnare uno storico vendite ragguardevole per l’azienda.


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

TECNA rimane uno degli eventi fieristici più importanti del settore, caratterizzato dalla presenza di clienti provenienti dai cinque continenti.

Ognuno di loro porta con sé domande, consigli e a volte future soluzioni.
Anche per questa edizione le aspettative sono molto alte. 


 

 

Mattia D'Agostini - Sales manager Se.te.c. srl

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Le maggiori innovazioni che il mercato ci richiede nel settore dei sanitari si stanno rivolgendo in particolare su macchine termiche come forni ed essicatoi con lo scopo ovviamente di risparmiare gas visto che questo tema è ormai diventato di primaria importanza non solo in Europa, sia per i problemi legati ai costi che per la sensibilizzazione a livello globale sulle emissioni. A tal proposito abbiamo lavorato molto per ottimizzare i consumi dei nostri forni e soprattutto abbiamo messo a punto dei nuovi essiccatoi (sia per pezzi che per stampi) capaci di garantire i minori consumi sul mercato. Nel settore della stoviglieria si sta spingendo molto sull'automazione sia per la foggiatura che la smaltatura.

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

Le tendenze delle varie aree geografiche mutano rapidamente anche in base a fattori legati all'instabilità economica e politica di alcune zone. Stiamo notando un risveglio dell'area Europea e speriamo che nei prossimi anni ci sia una concreta ripresa nel nostro continente per il settore ceramico.


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Nonostante si prevedano per il 2024 minori investimenti rispetto ai due anni precedenti, pensiamo che Tecna possa essere un'importante occasione per rilanciare il mercato Europeo ed ovviamente per mantenere solidi i rapporti con produttori degli altri continenti. 


 

 

Fabrizio Mazzoni, Sales Manager MIE Srl

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Due anni fa Minerali Industriali Engineering ha acquisito la Manfredini e Schianchi e, con essa, anche 60 anni di storia della macinazione.

L’unione delle tecnologie delle due aziende porta MIE a poter proporre processi tecnologici riguardanti materie prime soft e materie prime hard.

Con l’ausilio di uno strutturato laboratorio e di un impianto pilota di proprietà del gruppo, siamo in grado di analizzare e trattare i minerali non pericolosi utilizzati dai clienti per capire se ci sono le possibilità di migliorarli con i nostri processi di arricchimento dei prodotti.

I macrotrend richiesti sono principalmente legati all’industria del vetro, del carbonato di calcio, dell’engineered stone, dei sanitari e ci piacerebbe aggiungere la ceramica, dove possiamo proporre processi di macinazione a secco sostenibili.

Nel futuro vediamo sempre più forte l’esigenza delle green technologies e proprio per questo abbiamo sviluppato le REC solutions, nate per trasformare gli scarti in materia prima:

  • REC TILES per il settore ceramico
  • REC PITCHER per il settore sanitario
  • REC MUD per il settore agglomerati lapidei
  • REC GREEN BODY per il settore ceramico grandi lastre
  • REC GLASS per il settore vetro.

 

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

Bella domanda, aree particolarmente attive in questo periodo, non credo ce ne siano. Se dovessi proprio indicare qualche paese, direi est Europa (Kazakistan), Egitto e India paesi dove abbiamo terminato di collaudare degli impianti.


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Valutare come stanno evolvendo od involvendo i settori di nostra competenza per capire dove intervenire, come intervenire, con l’obbiettivo di garantire un futuro “solido” alla nostra azienda.


 

 

Gian Luca Zanoni, Ceo press Inter Ser

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Il mercato è sempre alla ricerca di soluzioni che consentano di ridurre i costi di produzione ed aumentino qualità e produttività. 
In questo senso il macrotrend più richiesto continua ad essere quello della digitalizzazione, dell’integrazione della tecnologia nei processi produttivi. 
Questo perché il digitale permette un miglior controllo delle performance di produzione con conseguente miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni degli operatori ed entrambi gli effetti permettono una riduzione dei costi di produzione.
Inoltre, ma non meno importante, una produzione più efficiente comporta minori impatti ambientali, un tema che è ormai cruciale per tutti gli attori della filiera.

INTER SER negli ultimi anni ha sviluppato una linea di business dedicata proprio ad individuare, valutare e selezionare le tecnologie più interessanti sviluppate da aziende medio/piccole del distretto di Sassuolo.
Queste realtà hanno competenze d’eccellenza ma preferiscono non investire in una forza commerciale per proporle all’estero per concentrarsi sull’innovazione di prodotto, così – grazie alla conoscenza dei mercati di INTER SER – abbiamo definito un approccio che permette di sviluppare sinergie vincenti per tutti gli attori e che spesso sfocia in partnership dedicate. 
INTER SER presidia i mercati, chi fa innovazione può dedicarsi allo sviluppo di nuove soluzioni supportata dai nostri feedback continui frutto del dialogo con i principali nomi del settore che, a loro volta, sono ben contenti di poter accedere a soluzioni che vadano oltre quelle dei grandi fornitori.
 
Per dare un’idea dell’ampiezza e profondità di questo processo vi posso dire che ogni anno incontriamo circa 30 aziende del distretto e possiamo arrivare a 100 incontri di presentazione e approfondimento. Questo percorso ci permettere di selezionare 5-6 innovazioni rilevanti per il settore che poi presentiamo a oltre 300 clienti in tutti i paesi in cui operiamo.

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

Per quasi tre anni abbiamo potuto riscontrare una grande dinamicità in tutti i mercati. Negli ultimi mesi invece si è registrato un forte rallentamento in quasi tutto il mondo, fatta eccezione per alcune aree specifiche.

Questo rallentamento è evidente nei tassi di saturazione della capacità produttiva, siamo passati da una media del 90-95% ad una che si attesta su circa la metà di quella precedente.

L’inversione di tendenza è stata molto marcata ma ci attendevamo un periodo di rallentamento e credo che già a metà 2024 si potrà vedere una ripresa del mercato.


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Per quasi tre anni abbiamo potuto riscontrare una grande dinamicità in tutti i mercati. Negli ultimi mesi invece si è registrato un forte rallentamento in quasi tutto il mondo, fatta eccezione per alcune aree specifiche.

Questo rallentamento è evidente nei tassi di saturazione della capacità produttiva, siamo passati da una media del 90-95% ad una che si attesta su circa la metà di quella precedente.

L’inversione di tendenza è stata molto marcata ma ci attendevamo un periodo di rallentamento e credo che già a metà 2024 si potrà vedere una ripresa del mercato.

Per Tecna 2024 non possono non esserci grandi aspettative e un grande impegno, dato che rappresenta la fiera più importante del settore con visitatori provenienti da tutti i mercati e coinvolge un’eccellenza mondiale come il distretto di Sassuolo.  

Noi ci saremo per promuovere il nostro approccio che si basa sulla ricerca continua di innovazione. L’innovazione richiede grande apertura al nuovo, alla collaborazione e allo scambio di buone pratiche e la nostra presenza sarà all’insegna di questo paradigma!


 

 

Paolo Marcheluzzo, CEO Marcheluzzo Spa

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Il trend innanzitutto è in crescita rispetto allo scorso anno in generale. Le richieste sono principalmente nel sistemare zone degli impianti che sono carenti rispetto alla concorrenza. Tutte le richieste sono mirate ad ottenere risparmi energetici o aumentare la gamma di prodotti da realizzare nella medesima linea produttiva esistente. 

Il nostro reparto di ricerca e sviluppo è in continua ricerca di innovazione proprio per soddisfare tutte le richieste dei nostri Clienti. Soprattutto nella questione di risparmio energetico dove l’essiccazione e la cottura la fanno da padroni. Stiamo infatti studiando nuovi tipi di essiccazione che riducono i tempi di essiccazione e di conseguenza anche il fabbisogno energetico di cui hanno bisogno. 

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

Con l’arresto dello sviluppo immobiliare in Europa centrale, l’Europa dell’Est sta cercando di emergere diventando indipendenti nel reparto di materiali da costruzione, realizzando progetti di varie grandezze e tipologie. 

Un mercato che per noi è sempre importante è il Sud America dove abbiamo vari progetti in corso di realizzazione.

Particolare attenzione la stiamo dando anche al Sud-est Asiatico dove iniziano a chiedere materiale in laterizio per le coperture delle case. 


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Le nostre aspettative sono sempre le stesse: Consolidare il rapporto con i nostri Clienti e cercare di aprire nuove collaborazioni con possibili futuri Clienti offrendo a tutti i nostri servizi e la nostra esperienza consolidata da oltre 50 anni di lavori eseguiti soddisfacendo sempre a pieno le richieste dei nostri Clienti. 


 

 

Mirco Corbelli, Direttore Commerciale LB Officine Meccaniche S.p.a.

1. Quali sono i macro-trend tecnologici che i mercati vi stanno chiedendo e su quali vi state orientando?

Notiamo da parte della nostra clientela un’attenzione rivolta a due temi in particolare:

Sostenibilità, dove LB sta continuando a fare ricerca, a sviluppare e promuovere la tecnologia HYBRID per la produzione di impasti ceramici da porcellanato attraverso la macinazione per via secca e la micro-granulazione. Quest’ultima tecnologia è la grande novità che va a rivoluzionare quello che è il concetto conosciuto di macinazione a secco, consentendo il raggiungimento di un granulato molto simile per non dire uguale a quello che abitualmente viene utilizzato per la fase di formatura.
Lato energia termica, questa tecnologia diminuisce i consumi di metano di circa un 60% ed azzera l’utilizzo di acqua in fase di macinazione. Quest’ultima risorsa non ha ovviamente un impatto economico rilevante nelle aziende, ma lo ha sull’ambiente che oggi più che mai ha bisogno di essere preservato.

Effetti estetici in massa che determinano un valore aggiunto al prodotto finito; LB propone il nuovo Kit NATURAE per la gestione, la miscelazione e la stesura di polveri atomizzate, materiali speciali e scaglie per la realizzazione di lastre con effetti in massa. Il kit lavora in abbinamento alla consolidata tecnologia di colorazione per via secca FREESTILE. Quest’ultima consente di creare sfumature ed effetti “just in time” controllati o random che permettono di ottenere pezzi unici ad alto contenuto materico, con una netta differenziazione rispetto al risultato delle altre tecnologie. Completa il tutto il nuovo software di gestione LB MY PLUS che consente la rapida e controllata creazione di ricette prodotto partendo da grafiche digitali o, volendo, libere creazioni.
 

2. Quale area geografica risulta più attiva e dinamica negli ultimi mesi?

In un contesto che vede una contrazione di mercato abbastanza marcata e diffusa, non vediamo aree geografiche più attive di altre. Cogliamo tuttavia un interesse diffuso su diverse aree - e per alcuni clienti che in esse operano - ad investire in tecnologie, nuove ma anche consolidate, che portino valore aggiunto al prodotto finito.


3. Quali aspettative avete per Tecna 2024?

Ci aspettiamo un’affluenza come quella dell’edizione 2022, che per LB è stata tra le più soddisfacenti degli ultimi anni. Questo sarebbe certamente un bel segnale per il settore ed una conferma, per LB, che il percorso intrapreso dall’azienda in questi ultimi anni la sta orientando nella giusta direzione.